Khaled Hosseini è riuscito nuovamente ad emozionarmi con la lettura di un libro.
Non credevo possibile fino a poco tempo fa, che le stesse emozioni che si provano nella vita di tutti i giorni potessero essermi trasmesse da fogli di carta, ed invece questo straordinario autore ci è riuscito ancora dopo la stupenda storia de "Il Cacciatore Di Aquiloni".
Mille Splendidi Soli, con protagoniste questa volta due donne in Afghanistan, vi lascio immaginare i problemi e la dura vita da affrontare, tutto questo in un contesto di dolcezza e cattiveria che ne fa uno dei racconti più belli che abbia mai letto.
Ve lo consiglio vivamente; vi garantisco che non ve ne pentirete.
"Non si possono contare le lune che brillano sui suoi tetti, nè i mille splendidi soli che si nascondono dietro i suoi muri."
Non credevo possibile fino a poco tempo fa, che le stesse emozioni che si provano nella vita di tutti i giorni potessero essermi trasmesse da fogli di carta, ed invece questo straordinario autore ci è riuscito ancora dopo la stupenda storia de "Il Cacciatore Di Aquiloni".
Mille Splendidi Soli, con protagoniste questa volta due donne in Afghanistan, vi lascio immaginare i problemi e la dura vita da affrontare, tutto questo in un contesto di dolcezza e cattiveria che ne fa uno dei racconti più belli che abbia mai letto.
Ve lo consiglio vivamente; vi garantisco che non ve ne pentirete.
"Non si possono contare le lune che brillano sui suoi tetti, nè i mille splendidi soli che si nascondono dietro i suoi muri."
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